Sono giorni di magra questi, mi do alla cucina spicciola e essenziale. Per dirne una, ieri il massimo sforzo è stato srotolare una di quelle basi per pizza e condirla. E' venuto fuori questo capolavoro.
Apatia passeggera, conto di sfornare dei deliziosi muffin alla carota nei prossimi giorni.
Quindi niente, mi alzo, faccio una doccia, mangio un Pangoccioli, leggo le e-mail, apro il lbro di contabilità, risolvo esercizi, mi esalto, sogno di essere multimiliardaria, torno con i piedi per terra, conto quante pagine mancano all' obiettivo giornaliero, rispondo a sms di mia madre che mi chiede quando torni? ma torni?, ricordo che non ho pranzato, apro una confezione a caso di schifezze, mi sento bene, benissimo. Fino alle 18:00. Ora del crollo psicologico 19:30. Mi manchi.
Alle 19:30 mi viene in mente che forse dovrei iscrivermi in palestra, che l'avevo detto e non l'ho ancora fatto, che ci sarebbe anche diritto, analisi di business e matematica da studiare, che forse dovrei andare in biblioteca per evitare distrazioni, che le patatine al bacon non sono la cura per ogni male, che la laurea non serve a nulla (questo almeno dieci volte al giorno, ad intervalli regolari), che ''ehi momentomomento io avevo uno smalto azzurro da qualche parte'', che tutte le volte mi scadono le uova e ciò deve finire, che Bill Gates è un fottuto genio e non ha la laurea -A-AH!-, che forse anche io sono un genio, che se le azioni sono cinquemila e il valore nominale è venti allora forse il capitale sociale è di centomila, che avrei proprio voglia di un kebab. E così via, idee geniali intervallate da momenti di delirio.
Alle 23:59 sono a letto che gioco a Tetris e nel frattempo penso a quante persone nel mondo stanno copulando in quel preciso istante, a come se la passa Lamberto Sposini (sono una sua grande fan) e a come disfarmi di quelle zucchine. Sto forse diventando vecchia? Pazza?
No ditemi, sono un caso grave? Devo rivolgermi ad un'analista? O è sufficiente riprendere a dare colpi di testa sul muro? Un tempo funzionava, ultimamente invece mi ingozzo di pop corn e mi sbronzo di Lemon Soda. Fighissimo! E vengono fuori cose come queste.
p.s. ho trovato questo, pare quindi che ci sarà una speranza anche per me in futuro.
Ora però non vi scannate, mi raccomando, sto scherzando.
Studia, prega, ama.
Pubblicato da
Emy
on martedì 24 gennaio 2012
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cogito ergo sum,
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vivere a forlì
Dai, dai, passera' anche questa sessione. A propo', ti ho nominato per un award ( se non l'ha gia' fatto qualcun'altro.
RispondiEliminaohhh, grazie **
RispondiEliminaLe uova che scadono, scordarsi il pranzo, risolvere un esercizio di contabilità e sentirsi dei geni, arrivare sempre e comunque alla conclusione che la laurea non servirà a niente... quaaaaaaaaaanto ti capisco!!! i miei deliri momentanei si intervallano a capitoli di diritto commerciale! ..e spero solo che il muro regga anche stavolta! :D
RispondiEliminaCri facciamo cambio, io diritto commerciale l'ho adorato.... :) si è capito vero che sono le materie con i numeri, che odio??? ;)
RispondiEliminaLa soluzione a tutti i mali, per te come per me, è una sola: un toyboy
RispondiEliminamamma mia tesoro, non ti invidio con sto studio.. però dai le unghie ti sono venute benissimo! bacione Valerie
RispondiEliminaVisto Valerie, ho imparato a smaltarmi le unghie finalmente! per 21 anni le ho mangiate e da settembre scorso desisto! evvai!
RispondiEliminaStai solo ruminando una meravigliosa idea per il tuo avvenire. Arrivera'. Magari senza finire l'Uni.
RispondiEliminaLucy non sai quanto mi aggrappo alle tue parole :* :)
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