E' andata.
E' andata che ho iniziato una settimana prima a dire oddio lunedì è il mio compleanno.E l'ho ricordato a tutti, postino compreso.
E' andata che la sera prima ero lì che mi cantavo Tanti Auguri a Te. Da sola. E pensavo a quanto sono cretina e mi facevo tenerezza da sola e mi saliva l'ansia. E' andata che è stata la mia prima Festa di compleanno a Forlì. Erano giorni che cercavo palloncini, festoni, piattibicchieritovaglioli in coordinato. E detta tra noi, mi sono sentita una sfigata. Una sfigata che si commuove mentre gonfia i palloncini, che apparecchia la tavola manco fosse una wedding planner, che in un mega abbraccio collettivo con le sue coinquiline ha pensato Dio grazie!
La verità è che è stata una giornata fantastica: dal risveglio ai balletti in pigiama sulle note di Happy Birthday in loop -hanno chiamato gli psichiatri per molto meno-, dalla spesa con Jabba a Jolly che mi tira le orecchie, dagli sms alle mille telefonate, ai biglietti di auguri fatti a mano ''perché sappiamo che ci tieni'', gli abbracci, i baci, la granella al pistacchio, Lucy Van Pelt 14''. Tutto.
La torta. Penso di non aver mai ricevuto una torta così bella. Prima di cena eravamo lì, tutte invasate a montare la panna, a spargere codette, a ridere, farcire, a piangere. Ho passato l'intera giornata a pensare che io una festa così, l'anno scorso me la potevo sognare. E ancora ci penso, che i piccoli gesti se fatti con amore valgono più di qualsiasi altra cosa.
E' andata che è stata una giornata fantastica. E lo ripeto, sì. E penso che avevate ragione, che le cose possono cambiare, che le cose quest'anno sono cambiate, che basta avere attorno le persone giuste. Che non mi manca niente, a parte ''qualche'' esame. E va bene così. Deve andare bene.
Ho 22 anni, vivo a Forlì, sono felice.
p.s. il post è finito, qualcuno di voi avrà pensato che effettivamente se una a 22 anni si commuove per una bambola di pezza, per una festa in cucina con quattro gatti, per due dita di panna, allora è una sfigata. La verità è che non è stato semplicemente il mio compleanno, che per certi versi sono ancora una bambina.
Anch'io.
Pubblicato da
Emy
on giovedì 24 novembre 2011
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era oro quello che brillava,
questa sono io,
sprazzi di insolita euforia,
vivere a forlì
auguri!!! ho i brividi per la commozione (quindi consolati: al massimo, possiamo beneficiare di uno sconto comitiva dallo psichiatra!)
RispondiEliminache carino il tuo post...ed il tuo blog.
RispondiEliminati seguo se ti va passa da me e seguimi...
http://federicassecret.blogspot.com
Sai Emy, sinceramente, mi sono commosso nel leggere le tue parole?
RispondiElimina"E penso che avevate ragione, che le cose possono cambiare, che le cose quest'anno sono cambiate"...
sono davvero emozionato :'-)
un abbraccione! =D
Io mi sono emozionata nel leggere che sei felice! Grande Emy! Auguri piccola grande donna! E voglio la bambola Lucy!!! ;)
RispondiEliminatanti tanti auguri! bellissima la torta e bellissima tu!
RispondiEliminaSe ti commuovi per tutto questo, sei solo una grande. Tanti auguri! Con tutto il cuore [di seppia], Sara!
RispondiEliminaohhh grazie a tutti :')
RispondiEliminaArrivo un po' tardi, ma spero che i miei auguri valgano lo stesso! Sono appena tornata da un weekend con le coinquiline dell'università ed è stato tutto come se non ci fossimo mai lasciate. Goditi questi momenti, perché queste sono le persone su cui potrai contare sempre nella vita, e quelle che ti mancheranno di più quando ti troverai nel mondo "reale"! Auguroni ancora!
RispondiEliminagrazie Iris! lo spero davvero! spero che i pensieri negativi ti abbiano abbandonata e che il tuo we sia stato proficuo :) :*
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