Mi sembra doveroso informarvi che la scottatura mi è passata del tutto.
Ed era ora. Attendiamo insieme la fase successiva, ossia la muta.
L'orecchio destro ha deciso di fregare tutti e cominciare per primo; quindi, se a luglio vedete in giro per Forlì una con il colbacco sapete già che sono io e perché.
Da circa una settimana, a pochi passi da casa mia hanno inaugurato un ristorante hawaiano. L'opinione pubblica si divide in 'ci voleva' e 'potevamo farne a meno'.
Il mio giudizio è 'per lo meno è vicino'. Così ieri sera, eccitatissimi all'idea di provare qualcosa di diverso abbiamo cenato lì. Sarò breve: niente di eccezionale, location a parte.
Simpatiche le ghirlande offerte all'entrata. Eravamo in sei e ci hanno serviti in 3 momenti diversi. Male. Malissimo. Io con le linguine lobster e Matteo con la paella Atlantic nei primi tre quarti d'ora, al secondo sollecito sono arrivati altri tre piatti e quando ormai avevamo perso le speranze è arrivato il fritto misto di Fabrizio.
''scusi, questa è un' aragosta o un astice?''
''astice''
''ma qui c'è scritto lobster, dovrebbe essere aragosta''
''allora è un'aragosta piccola''.
In foto, una timida autoctona quasi abbronzata.
la questione della traduzione "lobster" con "aragosta" o "astice" è atavica. va al di là di un semplice fatto di glossa, e si sposta sulla questione biologica: nei mari oceanici e nel mediterraneo non abita la stessa specie. Quindi povero cameriere, la prossima volta dovrà consultare il Systema Naturae di Linneo...
RispondiEliminaboh a me sembrava un'aragosta, ho chiesto solo perchè al tavolo c'erano opinioni discordanti circa chele mozzate etc... :P
RispondiEliminathumbs down per la cameriera